Mostre “Generazioni a colloquio” e “Poetiche in dialogo” fino al 16 febbraio

Pubblicato il
8 Febbraio 2016
Categoria
Mostre, Press

Prosegue il ciclo di mostre del progettoGENERAZIONI A COLLOQUIO” .

Espongono gli artisti:

Alex Corno e Riccardo Andujar

Claudio Olivieri e Lorenzo Taini
a cura di Alberto Rigoni

Mario Raciti e Roberto Casiraghi
a cura di Claudio Cerritelli

La Permanente di Milano, nell’ambito della sua programmazione, è particolarmente lieta di continuare a dare visibilità ad un progetto espositivo destinato a valorizzare l’importante contributo dato dagli artisti italiani delle ultime generazioni.

Generazioni a colloquio, il titolo scelto per questa rassegna, attraverso il  dialogo tra maestri e giovani artisti, vuole dare voce alle espressioni della contemporaneità e far conoscere gli artisti emergenti.
Partecipano al progetto i maestri: Gabriella Benedini, Giovanni Campus, Alex Corno, Sandro Martini, Claudio Olivieri, Mario Raciti, Grazia Varisco e Franco Zazzeri.
Ognuno di loro ha individuato un artista emergente, giovane o comunque non ancora affermato sulla scena artistica nazionale, con il quale intende costruire un percorso espositivo di confronto e dialogo artistico e culturale.
L’iniziativa si articola in una serie di esposizioni, ciascuna della durata di circa dieci giorni, che culmineranno in momenti di dibattito aperti al pubblico.

Fino al 16 febbraio è aperta la mostra “Poetiche in dialogo, a cura della Commissione Artistica Annuale composta da Mariangela De Maria, Roberto Plevano e Stefano Soddu, vede la partecipazione di oltre centotrenta Soci artisti. Sono state individuate quattro sezioni in grado di contenere le poetiche di ciascun artista partecipante. “Paesaggio e Natura”, “Luce e Ombra”, “Visionarie Figure”, “Orientamenti sulle forma”, offrono un’indicazione di lettura al fruitore della mostra e segnalano i riferimenti poetici e stilistici tesi a rendere intellegibili le varie tendenze presenti. INFO

https://www.lapermanente.it/eventi/eventi-in-corso/mostra-dei-soci-artisti-poetiche-in-dialogo/

 

sede  Museo della Permanente, via Filippo Turati 34, 20121 Milano
apertura al pubblico 6 – 16 febbraio 2016
orari  da lunedì a sabato 10.00-13.00 e 14.30-18.30
ingresso libero

Note biografiche

Alex Corno
Nasce a Monza il 1960. Si diploma al Liceo Artistico Statale I° di Milano nel 1978 e nel 1982 in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Terminati gli studi insegna per un decennio alle scuole statali, per poi dedicarsi interamente alla propria ricerca artistica.
Esordisce nel 1985 alla Galleria Diagramma di L. Ingapin a Milano, collaborando successivamente con gallerie, prevalentemente dell’aria milanese, tenendo mostre personali e collettive. Contemporaneamente espone ad importanti manifestazioni in ambito pubblico sia in Italia che all’estero, tra cui: la “IX Biennale Internazionale Città di Carrara” nel 1998.
La 4° Ed. della “Mostra Internazionale di Scultura della Regione Piemonte”, di cui vincerà il 1 premio, realizzando un opera monumentale per la città di Alba nel 2004. Nel 2005 è invitato alla “XIV Quadriennale di Roma”. Partecipa nel 2009 all 11° ed. di “ Art on The Streets” a Colorado Springs in Colorado, a cui successivamente donerà l’opera alla città.  Installa e dona un’opera all’Idroscalo di Milano per la “Collezione pubblica della Provincia di Milano” nel 2012. Espone alla mostra “Forma spazio materia colore”, al Cantiere del 900,  facendo parte delle Collezioni Intesa Sanpaolo a Milano nel 2014. Partecipa alla 5° e 6° ed. della nuova “Dallas Art Fair”, Dallas, Tx nel 2014 e 2015.
Dal 1993 al 2008 realizza le sue prime opere  monumentali per alcune collezioni private.
Sue opere sono in collezioni in Argentina, Francia, Inghilterra, Italia, Messico, Svizzera e Stati Uniti, dove nella recente mostra personale presso una storica  Galleria di Dallas, “Valley House Gallery & Sculpture Garden”, Tx (con cui collabora e che lo rappresenta in America) ha consolidato la sua ricerca. Collabora inoltre con il Meadows Museum SMU di Dallas. Vive e lavora tra  Biassono (in Brianza)  e Dallas, Tx.

Riccardo Andujar
Nasce nel 1986 a Milano, dopo la maturità classica si trasferisce in Inghilterra per intraprendere gli studi in fine Art presso l’Epping Forest College a Londra, dove ottiene il foundation diploma nel 2007.
Consegue la laurea triennale presso la Sir John Cass school of Art di Londra nel 2010, e l’anno seguente ottiene il Master in fine Art presso il Wimbledon college of Art.
Nel 212 si trasferisce a Milano, dove nel 2014 apre il proprio studio di scultura per continuare la ricerca, incentrata sull’identità dell’oggetto e la sua rappresentazione in Arte.
Ha partecipato a mostre collettive e organizzato personali, esponendo, tra le altre location, alla Nunnery  e all’ASC Gallery Space di Londra, all’Institut Hongrois di Parigi e al Crepaccio, lo spazio espositivo per giovani artisti lanciato da Caroline Corbetta e Maurizio Cattelan nel 2012 a Milano.
Il suo lavoro e’ stato acquistato dalla University of the Arts Collection e da diversi collezionisti privati in Italia e Inghilterra.
E’ entrato  nella rosa di premi come il Cass Art Prize 2011, il Future Map 2011 e il Premio Arte Laguna 2012.
Le sue opere sono state pubblicate su Vogue. It, Vogue.us, Diane Pernet, Fair, e Living.

Claudio Olivieri
Nasce a Roma nel 1934. Negli anni di guerra sfolla con la famiglia a Mantova, dove compie gli studi fino al ginnasio. Trasferitosi a Milano nel 1953, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera. Allestisce la sua prima personale nel 1959, alla British School di Bologna.
Formatosi nell’ambito delle ricerche informali di quegli anni, esordisce con opere caratterizzate dal colore, usato dinamicamente e steso tramite complesse stratificazioni. Nella sua carriera ha esposto innumerevoli volte in Italia e all’estero, nelle sedi più prestigiose (tra queste Documenta di Kassel nel 1977, Biennale di Venezia nel 1966, 1980, 1986 e 1990, il PAC di Milano nel 1982, la quadriennale di Roma nel 1999, il Palazzo Sarcinelli di Conegliano nel 2001, l’Arsenale di Venezia nel 2013 e il Museo Diocesano di Milano. Ha insegnato Arti Visive e Pittura alla Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano dal 1993 al 2011.

Lorenzo Taini
Nasce a Sassocorvaro (Pesaro-Urbino) nel 1977. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, insegna Storia dell’Arte al Liceo e Arte e Immagine alla Secondaria di Primo grado. Ha scritto testi di architettura, urbanistica e arte, per cataloghi e riviste. Il suo lavoro si sviluppa in diverse linee d’interesse tramite pittura e installazioni.
Nel 2003 è invitato alla sua prima mostra collettiva allo Spazio Hajech di Milano, è del 2006 invece, la sua prima mostra personale al Teatro dal Verme di Milano. In seguito ha esposto alla Permanente di Milano (2006 e 2007), alla Galleria Monopoli di Milano (2009, 2011, 2014), alla Fondazione Zappettini di Chiavari (2010), al Palazzo delle Esposizioni di Torino (2011), al Palazzo Ducale di Genova (2012), allo Studio Breidenbach di Heidelberg (2013), alla Fondazione Piaggio di Pontedera (2013), alla E_Contemporary di Trieste (2015). Attualmente in corso, la sua prima collettiva a New York, presso la 57W57 Gallery.
Vive e lavora a Milano.

Mario Raciti
Nasce a Milano nel 1934. Ha esposto in personali in decine di galleria private in Italia e All’Estero.
In Spazi istituzionali si ricorda la partecipazione a due Quadradriennali di Roma, in personali:alla Biennale di Venezia nell’86, al Padiglione arte contemporanea di Milano nell’88,a Palazzo Magnani di Reggio Emilia nel 2010, al Museo Diocesano di Milano e al Morat Institut fur Kunst di Freiburg im B.nel 2013. Attualmente espone allo Spazio Università Bocconi di Milano e ha in programma  per marzo un’esposizione al Broletto di Pavia (con De Maria) e una personale nel prossimo aprile al MART di Rovereto.

Roberto Casiraghi
Nasce a Milano nel 1957.
Nel 1975, concluso il Liceo Artistico, conosce Gianni Colombo di cui diventa assistente per sette anni e grazie al quale ha il suo primo studio.
Nel 1995 avvia la collaborazione con l’Archivio Gianni Colombo, come componente del Comitato scientifico, che lo porterà a partecipare all’organizzazione della mostra personale alla Fondazione Sogetsu di Tokio nel 1999 e alla ricostruzione dell’ambiente Spazio elastico in occasione della Biennale di Sidney.
Nel 1979 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Nel 1992 tiene la prima mostra personale alla Galleria Grigoletti di Pordenone, alla quale seguiranno varie esposizioni.
Tra le esposizioni collettive si ricordano: Arte italiana dal 1942 ai giorni nostri, a c. di Fabrizio d’Amico, alla BCE (European Central Bank) di Francoforte, 2000; Trittico, al Piccolo Miglio in Castello, Brescia, a c. di Marco Goldin, 2006; Pittura aniconica 1968-2007, alla Casa del Mantegna di Mantova, a c. di Claudio Cerritelli, 2008; Pittura d’Italia. Paesaggi veri e dell’anima, al Castel Sismondo di Rimini, a c. di Marco Goldin, 2010.
La sua pittura esprime ed evoca, attraverso una lirica, sorvegliata fusione di segno, colore, luce e ombra, i tramandi del suo rapporto personale con la natura, con il paesaggio e del suo vissuto emotivo.
Pratica con assiduità l’incisione ed espone alle personali presso: la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, nel 2005; la III Triennale Internazionale d’Incisione Gianni Demo di Chieri nel 2008 (primo Premio);  Palazzo Opesso di Chieri, 2009; XI Biennale Internazionale per l’Incisione di Acqui Terme, 2013.
Nel 1995 inizia l’attività didattica presso la NABA di Milano; dal 2001 insegna Pittura all’Accademia di Belle Arti di Sassari, nel 2006 all’Accademia di Belle Arti di Bologna e dal 2007 insegna Cromatologia e Tecniche e tecnologie della pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2013, 2014 e 2015 ha compiuto viaggi in Cina per promuovere l’Accademia di Brera dove attualmente ricopre la carica di Preside del Dipartimento di Arti Visive.