Dal 5 al 27 maggio 2015, la mostra “Nell’ombra nel sole”, a cura di Carlo Arturo Quintavalle, propone i percorsi tematici che raccontano la storia di due artisti: Mohammed Al Maamri e Attilio Forgioli.
Oman e Italia, due paesi a confronto e in dialogo attraverso le opere di due pittori cresciuti sotto influenze apparentemente così distanti, ma accomunati da una stessa ricerca della bellezza.
Inaugurazione: 4 maggio ore 18.30
info>> http://nellombranelsole.com/
Note biografiche
Attilio Forgioli nasce a Salò nel 1933. Studia pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera con Achille Funi. Nel 1957 comincia a insegnare disegno nella scuola media fino a quando, nel 1965, dopo una mostra, la Galleria Bergamini lo lega con un contratto di lavoro che durerà fino al 1980. Ha esposto dal 1956 in importanti gallerie e musei in Italia, Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Russia, Svizzera e Stati Uniti. Nel 1976 viene invitato alla Biennale di Venezia e alla Biennale di San
Paolo in Brasile. Nel 1985 partecipa alla Triennale di Milano e alla Quadriennale di Roma. Espone alla Biennale della Permanente di Milano dal 1974 fino all’ultima edizione.
La Permanente inoltre ospita nel 2006 una retrospettiva.
Nel 2008 al Miglio in Castello a Brescia espone cinquanta opere degli ultimi dieci anni di lavoro.
Nel 2010, dopo una donazione di 150 opere all’Università di Parma, viene organizzata una grande esposizione nelle scuderie del Palazzo della Pilotta.
E’ invitato nel 2011 alla Biennale di Venezia dove espone al Padiglione Italia. Nel 2012 espone al Palazzo delle Stelline a Milano con una mostra di ritratti e opere dipinte e, allo Studio Centenari di Piacenza, con una mostra di ritratti.
Nel 2013, con un ciclo di ritratti dedicati all’amico Pippo Zane, inaugura il nuovo spazio espositivo della Civica Raccolta del Disegno a Salò. Espone alla Triennale di Milano nella mostra “La Lettura 100. Le prime 100 copertine del supplemento culturale del Corriere della Sera”. A dicembre 2013 espone alla Galleria Rafanelli di Genova.
Nel 2014 espone alla Permanente di Milano nella mostra collettiva “Nati nei ’30” e alla Galleria Centofiorini di Civitanova Marche.
Mohammed Al Maamri inizia il suo percorso artistico in bianco e nero, usando la matita a mina che esalta la bellezza del contrasto tra le ombre e la luce.
Attualmente si dedica principalmente al realismo, al surrealismo e alla calligrafie che gli permettono di utilizzare tecniche e mezzi diversi.
Nei suoi lavori mira ad armonizzare gli oggetti della sua pittura con i loro colori per ottenere un ritmo cromatico diverso.
Mohammed è membro di varie società artistiche omanite e straniere ed ha partecipato a numerose mostre nel Sultanato e all’estero.
La mostra fotografica Wildlife Photographer of The Year è aperta tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00 e giovedì e venerdì fino alle 22.00. (La biglietteria chiude mezz'ora prima.)
I biglietti si possono acquistare direttamente in biglietteria oppure online, cliccando qui.
Per informazioni contattare il numero: +39 3516982286 oppure scrivere a info@radicediunopercento.it