Crisanti Giulio

Biografia

Nasce a Frascati nel 1932. Compie studi tecnici e si diploma Perito Industriale Elettrotecnico. Ha iniziato a dipingere già dalla fine degli anni cinquanta e compie per quattro anni studi artistici nella Libera Accademia Romana non potendo, per le leggi del tempo, accedere con diplomi tecnici ad Accademie e Facoltà umanistiche. Ha come insegnanti G. Cilio, O. Dorbes, C. Campitelli e frequenta M. Moreni, L. Guerrini, F. Gentilini, M. Avenali. Nel 1968 partecipa alla “sesta biennale romana – SPQR”. Negli anni sessanta conosce F. Bellonzi, Renato Marmiroli e Franco Donati che nel 1971 lo presenta in due personali a Verona e a Biel (CH). In svizzera conosce J. Mirò che nel 1972 lo invita a partecipare al “XI Premi de Dibuix” di Barcellona. Tra le sue mostre più significative si ricordano, nel 1971, la personale alla Galleria Ghelfi di Verona e la personale alla Galerie Lydie Ray di Biel presentate dal critico Franco Donati; l’antologica presentata da M. Rosanna Proterra nel 1998 nel Palazzo dei Duchi d’Acquaviva di Atri TE; l’antologica presentata nel 2011 dai critici Simona Bartolena e Giorgio Seveso alle Scuderie Aldobrandini di Frascati, promossa dal Comune con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Presidente del Consiglio dei Ministri, della Regine Lazio e della Provincia di Roma; La personale del 2013 presentata a Villa Monastero e Sala Polifunzionale – Varenna, dai critici Simona Bartolena e Donato Di Poce promossa dal Settore Cultura della Provincia di Lecco; la personale del 2014 presentata da Giovanni Cerri nello Spazio espositivo dell’Associazione Culturale Renzo Cortina, Milano; la retrospettiva di “disegni 1955 – 1975” a cura di Aldo Mari, presentata da Giorgio Seveso per l’organizzazione del Comune di Imbersago nel 2016. Dal 1978 e il 1990 la sua attività si svolge congiuntamente tra pittura, grafica pubblicitaria e design per aziende pubbliche e private. E’ socio vitalizio della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente da circa venti anni ed ha fatto parte di alcune commissioni; per alcuni anni (2007 – 2010) ha ideato e coordinato con il critico e poeta Alberto Veca cicli di mostre per piccoli gruppi di Artisti della Permanente presso alcune Biblioteche del Comune di Milano ed importanti rassegne di Arte Contemporanea per le Provincie di Como e Lecco. Dal 2007 al 2012 è stato Direttore Artistico della Fondazione Culturale A. Granata – F. Braghieri di Imbersago per la quale ha realizzato rassegne, mostre, convegni e incontri letterari; tra i grandi progetti realizzati, nel 2010 propone e realizza per l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco, negli spazi dell’Ospedale “Leopoldo Mandic” di Merate, la raccolta pubblica museale di arte moderna e contemporanea “SPAZIOMANDIC curare con arte”, che espone permanentemente quaranta opere di artisti operanti in Lombardia, tutte donate; attualmente ne presiede la Commissione scientifica. Nel 1996 vince la 1a edizione del Premio “Morlotti – Imbersago” con la giuria e il patrocinio di Fondazione Corrente. Nel 2001, in occasione della 28a Mostra Mercato dell’Artigianato di Lariofiere – Erba CO, vince il “1° Premio nazionale Prodotto Artigiano” promosso dalla Unioncamere della Lombardia, dalla Confartigianato e dalla Regione Lombardia con la giuria del Politecnico di Milano. Dal 2007 è membro della giuria del Premio”Morlotti – Imbersago”. E’ presente con oltre trenta sue opere in Musei d’Arte Contemporanea e collezioni pubbliche , tra i quali la Collezione Jerry G. Forestieri di Cleveland, OHIO – USA; il MAC di Cleveland, HOIO – Usa; la Raccolta museale della Permanente, Milano; la raccolta museale delle Scuderie Aldobrandini di Frascati; la Telecom S.p.A. – Dir. Gen. Roma; La BPM – Sede Centrale Roma; e ancora diverse Pinacoteche comunali italiane e collezioni private in Italia, Europa ed USA. Giulio Crisanti, ancora oggi ultraottantenne, alterna il suo lavoro di pittore con impegni di formazione artistica nelle scuole primarie e secondarie della Provincia di Lecco e con progetti culturali per Enti pubblici. Tra i critici e gli storici dell’arte che si sono interessati negli ultimi anni di Giulio Crisanti si ricordano, Marina Pizziolo, Luigi Sansone, Maria Elvira Ciusa, Domenico Montalto, Anna Caterina Bellati, Maria Rosanna Proterra, Luigi Erba, Francesca Mariotti, Michele Tavola, Annamaria Ranzi.