Fontalba Luisa

"Nuova Luce che mi abbraccia"
2013,Tecnica mista su carta intelaiata, 105 x 140 cm.

Biografia

BIOGRAFIA

Luisa Fontalba nata a Ronda (Malaga), Spagna e vive attualmente a Milano. Inizia in giovane età gli studi di pittura nella scuola e atelier dello scultore e pittore Vicente Bolòs fondatore della “Asociaciòn por el Arte en Ronda”, APAR. Più tardi prosegue gli studi all’Accademia d’Arte di Granada e frequenta le lezioni di pittura per due anni dallo scultore e pittore Nicolas Prados. Conclude gli studi all’Accademia d’Arte a Madrid, allo stesso tempo frequenta un corso serale nello studio d’Arte contemporanea di Arjona, progressivamente viene accettata come socia al corso libero di nudo del Circolo de Bellas Artes di Madrid che frequenta per alcuni anni. Periodicamente lavora come stilista di moda per diversi atelier in Spagna e in Italia, partecipando con le sue creazioni in diverse sfilate di moda.
Trasferitasi a Milano verso metà degli anni ‘80, frequenta la scuola di disegno Marangoni grazie a una borsa di studio promossa dal Ministero dell’Industria e Energia Spagnolo.
Per un anno frequenta l’Accademia di belle Arti di Brera a Milano. Nel 2006 è stata accettata come socio artista della società per le Belle Arti ed Esposizioni Permanente di Milano. Parlano di lei in diverse enciclopedie, in tanti giornali, TV e la radio.
Dal 1978 realizza numerose esposizioni, personali che di gruppo (opere di pittura, scultura e gioielli dell’ Arte), allo stesso tempo lavora nel settore artistico della gioielleria.
Respiri di luce
Luisa Fontalba
Luisa si muove entro la pittura, con i gesti rapidi e fluidi dell’acquerello. Fa della velocità d’esecuzione il segreto del suo lavoro, quel penetrare nell’opera, dentro il suo ritmo di forme e colori, per condurre il percorso germinativo e fluido dell’acqua fino ai limiti del foglio, in una sorta di horror vacui caleidoscopico. Lavora non già col colore, ma nel colore: si muove all’interno di sfumature, di sinfonie cromatiche, di esplosioni timbriche. Una delle sue ricerche è la luce.
È a partire da un nucleo di luce che si organizzano le opere di Fontalba: tutte gravitano intorno a un centro, che negli ultimi lavori è un albedo lattiginoso e fluorescente da cui partono movimenti di colore che riempiono tutta la superficie. Nel ciclo dedicato all’acqua, tutto orchestrato su tonalità blu e argentee, paiono udirsi rumori bianchi di gocciolii e vapori, fruscii di alghe, sciabordii e scrosci di piogge. Si annusano odori di salsedine e di cloro, di muschio e di salmastro. Si immaginano guizzi di pesci e di piante, e atomi di idrogeno e di ossigeno danzanti. La luce qui è qualità dell’acqua, è rifrazione, è riflesso cangiante. Talvolta il nero con cui Fontalba puntella i suoi lavori – che si tratti di larghe pause o di segni veloci – sembra in antitesi con la luce. Ma a guardare bene, questo è un nero luminoso, è un nero liquido, in movimento, spinto dalla stessa forza che muove gli altri colori. E che è una forza fatta di luce che pulsa e che respira.
Respiri di luce. Perché il respiro è dentro queste opere. In quelle di Luisa Fontalba si tratta di un respiro cosmico, di un respiro panico: è il fiato del mare, è il sibilo del cielo. È il respiro di spazi ampi e naturali, è il respiro del mondo prima dell’uomo. Respiri di luce perché queste opere paiono schiudersi nell’attimo stesso in cui le si guarda. Ci sono infatti lavori che l’occhio non sorprende, altri – come quelli di Fontalba – che attendono l’epifania di uno sguardo per svelarsi, per aprirsi, per dirsi. E facendolo prendono vita – vengono alla luce – e trascorrono e cambiano. Come cambia l’uomo, come cambia il mondo.
Cinzia Bollino Bossi

Critica di Felice Bonalumi 2012
Colore, luce, forma, il titolo che sintetizza come l’opera d’arte si situi in quello spazio non meglio precisabile tra materia e spirito. In effetti la leggerezza è il primo dato visibile in questa ventina di dipinti realizzati da Luisa Fontalba con acquarello, acrilico e tecnica mista su carta. Ma soprattutto è evidente nelle sculture dove dominano i profili curvilinei con un grande equilibrio pieni-vuoti e un’apertura delle forme che tendono al infinito, come in rinascere. La spazialità sembra essere il centro della sua ricerca, intesa nei dipinti come rapporto cromatico dove il colore diventa luce, come “Passeggiata alla luce del Alba”.

E’ un paesaggio d’arte l’immagine che si manifesta davanti ai nostri occhi, osservando un dipinto di Luisa Fontalba. Una riflessione, la sua, la dialettica tra timbro e tonalità, tra il visibile e l’invisibile (…) l’idea di spazialità, la relazione di più cromie (…) La visione tende a manifestare la verità del limite tra materia e spirito, in cui il pensiero recupera vigore nella forza del segno e del tratto. Ha un avanzare eroico la formazione della sua opera, pregna dell’energia vitale assorbita avidamente dai suoi sensi, rapiti dalla storia culturale ed artistica del suo Paese d’origine; la composizione sorprende per coerenza e controllo. I rapporti sono bilanciati da una struttura concettuale descrivibile come binomio luce-ombra e luce-colore. Il senso di continuità si ritrova nelle opere scultoree, dove i profili curvilinei dominano incontrastati. Ad essere rievocata è la libertà dell’età barocca, nell’apertura delle forme verso l’infinito (…) Questo parallelismo tra estetiche trova ancora conferma nel gioco tra pieni e vuoti, che si modellano con fluidità, una resa dinamica della linea (…)
Miriam Giustizieri



Contatti

Fontalba Luisa
via Scheiwiller, 4
Tel. 0039 3332655992
Mail luisa.fontalba@libero.it
Sito web www.lfontalbart.com


Esposizioni

“Palio Artistico Expo 2015” Arte Energia ( )
Palazzo per le Belle Arti ed Esposizione Permanente Milano, a cura di Mario Bernardinello.

mostra bipersonale
Lodi, spazio Calicantus Social art. 2015

“Pagina di Pane” mostra internazionale
Milano, Biblioteca Nazionale Braidense dell’accademia di Brera, del libro di artista, 2015

“Miscellanea”.
Milano, Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, 2015

“Mangiare libri per nutrire la mente”, 2015
Lodi, Chiesa dell'Angelo Libro d’artista a cura di Mario Quadraroli e Ambrogio Ferrari.

Gorgonzola, Palazzo Pirola
mostra dell’Associazione culturale Arte tra la gente. 2015

“Mattonelle d’artista” a cura di Mario Quadraroli.
Lodi, mostra bipersonale, Fondazione Banca Popolare di Lodi, 2015

“Visioni d’Arte”.
- Milano, Liceo artistico statale di Brera, 2015

“40 artisti per San Patrignano”
Organizzata per Letizia Morati e Franca Sozzani a cura di Bruno Bordignon. 2014

“Energia per la Vita”.
- Milano, Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, 2014

“Energia per la Vita”.
Milano, mostra personale, Spazio Pestalozzi,2014

“Rispiri di Luce”
Milano, mostra personale, Spazio Pestalozzi a cura di Ludovico Calchi Novati, 2014

"Allegorie Andaluse”
Milano, mostra personale presso lo Studio Legale, Cascio Ferraro. 2014

“Artisti del’ 900 Italiano Generazioni a Confronto
mostra antologica su scala Nazionale, a cura di Mario Bernardinello.Lodi Vecchio, Exconventino ”

mostra “Save the dream” .
Milano, Spazio Tadini, 2013

Milano, Spazioorso, 16 “Terra, Aria, Acqua, Fuoco”
Alchimia del pane con il patrocinio di Expo Milano,15. A cura di della galleria Esseblu.

Palermo, Biblioteca Francescana
mostra di arte contemporanea degli artisti dell’Accademia di Brera e del museo della Permanente

Opera in esposizione permanente
opera pittorica nella colezione del Liceo Artistico di Brera, dal 2013

Innsbruck (Austria);
Fiera internazionale d’Arte “Art Innsbruck 2013”,

Milano, mostra personale
“Spazio PwC “, sede del Sole 24 Ore, patrocinata dal Instituto Cervantes di Milano, 2012

Palio Artistico Città di Milano
,“Palazzo Isimbardi” sede della provincia di Milano, 2012

galleria “Chie Art Gallery”,
scultura e gioielli d’Arte. 2012

mostra itineraria “Autismo immaginato”
Casa della Energia e Rotonda della Besana, a cura dell’Associazione Arte tra la gente, Milano 2012

150 Anniversario Unificazioni d’Italia
“Concorso Nazionale presso il Circolo della Stampa”, tecnica di Acquarello primo premio, Milano 2011

Esposizione internazionale d’Arte contemporanea
“Villa Tittoni Traversi”, partecipazione, Desio 2011

esposizione personale
“Palacio de Congresos y Exposiciones de Ronda (Spagna) 2010

Artisti Associati
mostra, museo della Permanente di Milano, 2010

esposizione collettiva
“Spazio Hajech” liceo artistico di Brera, Milano 2010

mostra personale
“Galleria d’Arte Cortina”, Milano 2009

progetto artistico installazioni “Le Porte”
Centro storico, patrocinata por il Comune di Bussero, 2008

” Artisti del museo della Permanente di Milano.
“Palazzo Gallio di Gravedona, Como

Artisti della Permanente di Milano.
Desio, esposizione di gruppo, “Villa Tittoni Traversi”, 2008

mostra personale
presso la Galleria Sargadelos , 2005

Sesto San Giovanni
Centro Culturale “Sergio Valmaggi”,2003

mostra personale
Centro Culturale “San Michele”.2000

p/o nternazionale di pittura
Comune di Bormio, Assessorato della Cultura, “Palazzo Comunale”,2000

Trentino Alto Adige, mostra itineraria
“ dell’Opera interpretata Giovanni Segantini”,1999

Milano, mostra alla Galleria Cortina
presso la Galleria ”Cortina Arte”, 1999

Milano, esposizione personale,
Centro Culturale “Sassetti Cultura,1998

Milano, mostra personale presso
Centro Culturale Spagnolo “Instituto Cervantes”,1996

mostra personale, 1995
, galleria della Fundaciòn Unicaja,(Ronda , Spagna)

, mostra personale, all' Istituto Cervantes
Centro Culturale Spagnolo a Milano, 1995

presso la associazione Culturale “Arte”
- Milano, mostra al Centro di Gasperi (Palazzo Alemagna, 1994