Talana Anastasia

Diptych Knees Sacred and Profane-2018
Il dittico fotografico pone l’accento su come due mestieri opposti, quali suora e prostituta, possano logorare la medesima porzione del corpo: le ginocchia.

Biografia

L’artista, nata Iglesias nel 1990, si diploma in pittura all’accademia di belle Arti di Milano, dove comincia il suo approccio nella rivisitazione e sperimentazione di canali artistici che potessero permettere un espressione del sé a 360°. Successivamente si diploma al corso specialistico di teoria e pratica della terapeutica artistica dove grazie agli studi legati alla psicologia, pedagogia e psichiatria, a modo di poter coinvolgere nella realizzazione delle opere figure esterne all’arte con diverse tipologie di disagio psichico e fisico allo scopo di migliorare le loro condizioni sotto differenti aspetti.
Le sue radici e la sua educazione influiscono profondamente nel suo operato connotandone la realizzazione procedurale e l’approccio con il reale. Trova la sua espressività attraverso l’utilizzo di differenti tecniche che adopera in base al contesto che va intaccare con la sua presenza, dato il suo profondo apprezzamento per il site specific peculiarità che trova riscontro in diversi altri artisti. Il fil rouge di ogni sua creazione é una pungente ironia che le permette di distinguersi, come una pennellata può far distinguere un pittore. Una ricerca storica, etimologica e antropologica é fondante nel suo processo creativo per garantire la qualità simbolica oltre che visiva.



Contatti

Talana Anastasia
Mail anastasiatalana@gmail.com


Esposizioni

2019
“La casa del Tengu”, Walk-in Studio, Milano. A cura di Giorgio Bulzi.

2019
“CLOSE-UP, contaminazioni tra arte e cinema”, Anteo, Milano. A cura di Barbara Pietrasanta

2018
“Gazaboi” Ex Convento dei Carmelitani, Museo Civico di Carini (PA). A cura di Giuseppe Randazzo

2018
“Gazaboi” - Stralci d’intimità” Viafarini Milano. A cura di Dario Moalli


2018
“Gazaboi” Museo Civico di Crema e del Cremasco (CR). A cura di Silvia Scaravaggi


2017
“Mater Materia ...erano fatte per avere bambini...” - Policlinico San Matteo, Pavia

2017
“Retrouvè(e)s”, CityArt Spazio Dolomiti, Milano.
 A cura di Angelo Caruso

2016
Studi Festival #2, Milano. A cura di V. Chirandà, A. Tovini Stuart, R. Moccia, C. Corfone

2016
“Inside House” , Casa Spazio Indipendente via Palazzi, Milano. A cura di Vincenzo Luca Picone


2016
“Arte Terapeutica” Fondazione San Domenico, Crema (CR). A cura di Tiziana Tacconi

2015
“L’Opera Condivisa” Fondazione San Domenico, Crema (CR). A cura di Tiziana Tacconi

2015
“Costellazioni” Casa delle Donne, Milano. A cura di Cecilia Marchetti


2011
“Panorama” Castello Doria, Porto Venere (SP).
 A cura di Maurizio Arcangeli e Marco Casentini

2010
“Enrico Medi” Belvedere Ostrense (AN). A cura di Maria Letizia Cariello

La mostra fotografica Wildlife Photographer of The Year è aperta tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.00 e giovedì e venerdì fino alle 22.00. (La biglietteria chiude mezz'ora prima.) 

I biglietti si possono acquistare direttamente in biglietteria oppure online, cliccando qui.

Per informazioni contattare il numero: +39 3516982286  oppure scrivere a info@radicediunopercento.it