GRANDE SUCCESSO PER LA GIORNATA DEL CONTEMPORANEO

Pubblicato il
3 Ottobre 2014

       La Permanente di Milano ha aderito alla Decima Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI, con l’iniziativa CONTRAPPUNTI. TRA ARTE, MUSICA E SPERIMENTAZIONE, a cura di Rosella Ghezzi e Chiara Vanzetto.

In occasione del grande evento annuale dedicato all’arte contemporanea e al suo pubblico, la Permanente ha organizzato una mostra a GIORGIO RIVA, (Milano, 1933), architetto, artista e intellettuale poliedrico che da sempre ricerca l’uso di un linguaggio polisemico, muovendosi tra la pittura e la scultura, la musica e le arti multimediali. L’esposizione propone alcune opere rappresentative di Riva, il cui itinerario creativo si muove tra luce e visione, pittura e scultura, tradizione e tecnologia.

Per la Giornata del Contemporaneo, sabato 11 ottobre 2014, la Permanente ha organizzato tre incontria ingresso libero –  con autori contemporanei e le loro performance composte da visione, azione e suono. Alle ore 11.00 e alle ore 17.00 è stata proiettata la composizione A quattro mani, opera video-acustica realizzata, nel 2009, dall’architetto e artista milanese Giorgio Riva insieme al musicista Francesco Rampichini. La proiezione è stata preceduta da un’introduzione degli autori, che hanno illustrato la loro opera nata dall’interazione tra suoni e immagini. Alle ore 21.00 la giornata si è conclusa con una grande performance visiva e sonora dei Mechanics for Dreamers, gruppo di artisti che hanno messo in scena le Macchine meravigliose, installazioni musicali meccaniche che producono suoni attraverso l’acqua, l’aria, il fuoco e che sono state realizzate grazie al riutilizzo creativo di materiali di riciclo e scarto industriale. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DI UNA PERFORMANCE.

INGRESSO LIBERO.

“Anche quest’anno partecipiamo con grande entusiasmo alla Decima Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI – dichiara il Presidente della Permanente, Giulio Gallera -. Uno degli obiettivi della Permanente, difatti, è quello di continuare a dare ampio spazio alla contemporaneità e di dare voce alle espressioni e alle avanguardie artistiche e culturali che percorrono la nostra città e il nostro tempo”.